Se il mondo pensato e progettato per gli adulti ha inventato spazi proporzionati a loro, come deve essere lo spazio per accogliere i bambini?
Gli stimoli sensoriali che il bambino riceve dall’ambiente in cui vive giocano un ruolo essenziale nel suo sviluppo.
L’architetto ha il dovere di adattare la progettazione delle specifiche necessità dell’infanzia.
Le esigenze dei bambini sono del tutto particolari: il diritto in quanto individui ad un ambiente di qualità che consenta loro un sano sviluppo sociale riveste infatti un’importanza fondamentale, come del resto accade per la realizzazione di edifici specifici per altri gruppi sociali quali alloggi per studenti, ospedali o teatri.
E’ legittimo quindi parlare dello spazio come aspetto educativo di per se, dal momento che l’educazione si fonda tanto sui rapporti umani quanto sull’influenza dell’ambiente.
Perché una scuola per l’infanzia possa influenzare il processo di apprendimento rendendolo migliore e più agevole, lo stile prescelto deve essere in grado di stimolare nuove percezioni nei bambini, oltre a soddisfare le esigenze degli educatori e delle famiglie
Questo asilo nasce dal presupposto di un mondo concepito secondo la prospettiva dei bambini, dove gli elementi che lo compongono, sono creati appositamente per la piccola statura dei loro principali utenti.
Punto chiave del progetto è l’integrazione funzionale dell’interno con l’esterno dell’edificio, che spinge i bambini a giocare soprattutto all’aperto;
la relazione che si stabilisce tra le aule e il giardino li stimola a essere dinamici e creativi.
All’interno, elementi strutturali come muri, pavimenti e soffitti, sono da considerarsi parte dell’arredamento.
I pavimenti si trasformano in gradini, i muri in nascondigli e lavagne.
la distribuzione planimetrica è chiara e facilmente riconoscibile dagli utenti come dai visitatori.
Le attività e le aule (sezioni) sono disposte sui lati della corte centrale e lo spazio dei servizi è collocato a ridosso dello spazio delle attività comuni.
Ogni sezione è costituita da tre aule modificabili da pareti mobili, bagni per i bambini e per il personale docente e un ripostiglio comune alle tre aule.
Ognuna si affaccia al giardino tramite una parete perimetrale totalmente
vetrata.